La città di Parma ospita la conferenza internazionale del progetto europeo SWAN – Singing With Additional Needs, dedicato all’inclusione delle persone con disabilità e bisogni educativi speciali attraverso la pratica corale. Due giornate di incontri, testimonianze e approfondimenti con esperti, docenti, direttori di coro e rappresentanti del mondo associativo ed educativo, per condividere esperienze, buone pratiche e prospettive future.
La conferenza, ospitata nell’Aula Magna dell’Università di Parma, rappresenta un’occasione unica di confronto internazionale e di crescita comune, con l’obiettivo di valorizzare il canto come strumento di partecipazione, benessere e inclusione sociale.
Un progetto di Feniarco realizzato con il sostegno dell'Unione Europea e del Ministero della Cultura. Lead partner: Norsk Sangerforum. Partner di progetto: European Choral Association, Sing Ireland, Kanker in Beeld, Koro Kültürü Derneği. Conferenza realizzata in collaborazione con AERCO Associazione Emiliano Romagnola Cori e Fondazione Arturo Toscanini Parma.
Obiettivi, strumenti e prospettive di un’iniziativa europea che promuove l’uso del canto come mezzo di inclusione sociale, valorizzando esperienze e buone pratiche in diversi Paesi.
Kjetil Aamann referente internazionale del progetto Swan
Il database dell’European Choral Association raccoglie e valorizza esperienze corali dedicate a persone con bisogni aggiuntivi, diventando una risorsa di conoscenza e condivisione a livello internazionale.
Sonja Greiner segretaria generale European Choral Association (Germania)
Presentazione dei risultati relativi al questionario promosso da Feniarco APS per raccogliere dati sull'inclusione e l'accessibilità delle persone con disabilità nei contesti musicali (in particolare corali) in Italia.
Vladimiro Vagnetti commissario artistico Feniarco
Esempi di programmi e attività sviluppati da Sing Ireland per costruire progetti inclusivi, rivolti sia alle comunità di migranti sia a giovani adulti con disabilità cognitive.
Jenny O'Connor-Madsen general manager di Sing Ireland (Irlanda)
[in modalità da remoto]
L’uso di strumenti digitali e software open source per rendere gli spartiti più facilmente leggibili e accessibili, offrendo nuove opportunità di partecipazione ai cantori ipovedenti.
Kjetil Aamann direttore organizzativo Norsk Sangerforum (Norvegia)
Un percorso di laboratori di supporto psicosociale per insegnanti di musica nelle regioni colpite dal terremoto, dove il canto diventa strumento di condivisione e di cura comunitaria.
Pelin Küçükerdoğan responsabile di progetto per Koro Kültürü Derneği (Turchia)
Risorse e opportunità per scoprire come la pratica corale rivolta a persone che affrontano il cancro possa diventare uno strumento di forza, connessione, espressione emotiva e crescita dell’autostima.
Cora Honing presidente Kanker in Beeld (Olanda)
[in modalità da remoto]
Una panoramica su approcci di scrittura musicale come strumenti per facilitare l’apprendimento, promuovere strategie didattiche innovative e favorire percorsi di accesso più inclusivi alla notazione tradizionale.
Emilio Piffaretti direttore di coro e docente presso il Conservatorio G. Verdi di Milano
L'esperienza del coro nato nel carcere di alta sicurezza di Parma nell’ambito di Verdi Off, dove il canto collettivo diventa strumento di bellezza, socializzazione e fiducia, capace di aprire spazi di umanità e nuove prospettive all’interno della detenzione. Il progetto è stato insignito del Premio Abbiati 2024.
Gabriella Corsaro direttrice di coro e insegnante
Un laboratorio collettivo per sperimentare le potenzialità relazionali del canto corale come strumento di inclusione. Attraverso voce, movimento e fiducia reciproca, i partecipanti vivranno un percorso di ascolto ed empatia in coppia, guidando e lasciandosi guidare in un filo del cuore che unisce oltre la vista.
Vladimiro Vagnetti musicista, direttore di coro e insegnante
direttore Daniele Sconosciuto
in collaborazione con AERCO Associazione Emiliano Romagnola Cori
Programma:
P. Caraba, Preludio
M. Da Rold, Vi adoro
G.P. da Palestrina, Kyrie e Gloria dalla Missa Brevis
I. Antognini, O filii et filiae
V. Miskinis, O salutaris Hostia
F. Barchi, Agnus Dei II
A.D. Consolacion II, Pange lingua
M. Trotta, Dies irae
L'esperienza del coro degli afasici FVG offre la possibilità di ritrovare relazione ed espressione attraverso la musica. Le canzoni scelte dai coristi diventano identità sonore, intrecci di emozioni e racconti di vita che trasformano il concerto in un messaggio di speranza e resilienza.
Loredana Boito musicista e musicoterapeuta
Un progetto di musicoterapia che sostiene la neuroplasticità e lo sviluppo dei neonati prematuri o a rischio neurologico. L’esperienza ha mostrato benefici non solo per i piccoli pazienti, ma anche per genitori e operatori, riducendo stress e favorendo l’attaccamento precoce.
Eleonora Briatore neuropsichiatra infantile presso Ospedale di Cuneo
Un progetto inclusivo che unisce persone con e senza disabilità valorizzando la dimensione formativa e aggregativa del canto. Il coro propone un repertorio vario, arrangiamenti originali e collaborazioni con la Libera band, intrecciando musica, teatro e poesia in progetti che uniscono inclusione e creatività.
Donatella Moioli direttrice di coro e didatta
Il coro come strumento di continuità, partecipazione e nuova socialità: “La Voce dell’Afasia” offre a chi ha perso la parola dopo un ictus la possibilità di ritrovarla attraverso il canto, mentre “Parkinsong” propone un percorso di musicoterapia corale per persone con malattia di Parkinson.
Maurizio Scarpa musicista, musicoterapeuta e suonoterapeuta
Costanza Di Leo musicoterapeuta, cantante e insegnante di canto
Un progetto sperimentale che utilizza il canto come strumento terapeutico per migliorare la capacità respiratoria, la qualità di vita e l’autostima di bambini con cardiopatie congenite complesse. L’iniziativa coinvolge medici, ricercatori, musicisti, direttori in un percorso che unisce musica, salute e inclusione sociale.
Pierluigi Festa cardiologo pediatra presso Fondazione Gabriele Monasterio Regione Toscana CNR
Concerto interattivo realizzato in collaborazione con la Fondazione Arturo Toscanini di Parma
con Camilla Mazzanti e Anna Follia Jordan violiniste della Filarmonica Arturo Toscanini
Martina Spagnuolo musicista e musicoterapeuta
Repertorio musicale:
S. Saajos, Behaviour of a bicycle, per 2 violini
W.A. Mozart, arr. Ernst Kovacic, Der Vogelfänger bin ich ja, da Il flauto magico
G.P. Telemann, Loure der gesitteten Houyhnhnms dalla Suite per due violini I viaggi di Gulliver
J.M. Leclair, Sonata n. 5 per due violini: gavotta, grazioso, andante